
Quando si pensa a Barcellona, è impossibile non visualizzare le linee sinuose delle opere di Gaudí, le facciate decorate in stile modernista e i viali eleganti animati da caffetterie, boutique e palazzi storici. Tutto questo prende forma in modo armonico e spettacolare nell’Eixample, il quartiere simbolo della Barcellona moderna, nonché il più vasto, iconico e riconoscibile della città.
Progettato con un innovativo schema urbanistico a griglia, l’Eixample si distingue per le sue strade ampie e rettilinee, isolati ottagonali e piazze alberate, che conferiscono al quartiere un ordine e una vivibilità unici. Ma l’Eixample non è solo urbanistica: è qui che si trovano alcune delle attrazioni più straordinarie di Barcellona, come la Sagrada Família, Casa Batlló, Casa Milà (La Pedrera) e numerosi altri capolavori dell’architettura modernista catalana.
Passeggiare per l’Eixample (ritenuto il quartiere migliore di Barcellona), significa immergersi in un ambiente dove arte, design, cultura e vita quotidiana si fondono con naturalezza. È un quartiere vivo, elegante e dinamico, dove ogni angolo racconta una storia diversa.
In questa guida ti accompagneremo alla scoperta dell’Eixample: cosa vedere, dove mangiare, dove dormire, come muoversi facilmente nella zona e perché questo quartiere è una tappa imprescindibile per chi vuole scoprire la vera essenza di Barcellona.
Dove si trova l’Eixample
L’Eixample si estende in modo regolare da Plaça de Catalunya a Plaça de les Glòries Catalanes, delimitato da due importanti piazze e da viali come Passeig de Gràcia e Gran Via de les Corts Catalanes. È compreso tra il quartiere di Gràcia a nord e il Barrio Gótico a sud, ed è chiaramente riconoscibile sulla mappa per il suo disegno a griglia, ispirato ai modelli urbanistici delle grandi città americane.
Questo progetto urbanistico, concepito a metà Ottocento dall’ingegnere Ildefons Cerdà, nacque per espandere la città oltre le mura medievali, con l’obiettivo di creare un quartiere luminoso, ordinato e funzionale. Il risultato è un quartiere perfettamente organizzato, ricco di spazi pubblici, cortili interni, edifici eleganti e importanti attrazioni culturali.
Eixample Barcellona: cosa vedere
Cosa vedere a Eixample, Barcellona? Se stai pianificando una visita in questo quartiere, preparati a esplorare una delle zone più ricche di bellezze architettoniche di tutta la città. L’Eixample è molto più di una semplice area residenziale: è un vero e proprio museo a cielo aperto, dove ogni angolo racconta una storia fatta di arte, creatività e ingegno urbanistico.
È qui che si concentra il meglio del Modernismo catalano, grazie alla presenza di capolavori di Antoni Gaudí, Lluís Domènech i Montaner e Josep Puig i Cadafalch. Ma l’Eixample non è solo architettura: tra viali alberati e palazzi spettacolari, si nascondono anche musei, gallerie d’arte e piazze vivaci tutte da scoprire. Ecco una panoramica delle attrazioni da non perdere per vivere il quartiere al massimo.
Sagrada Família
Impossibile non iniziare da lei: la Sagrada Família, autentico simbolo di Barcellona e massima espressione del genio di Antoni Gaudí. Questo capolavoro architettonico incompiuto domina l’orizzonte del quartiere con le sue torri slanciate e le facciate scolpite con incredibile dettaglio.
Iniziata nel 1882 e ancora oggi in costruzione, la basilica è un’opera viva, in continua evoluzione, che unisce simbolismo religioso e maestria architettonica. L’interno lascia senza fiato: le vetrate colorate proiettano fasci di luce che cambiano intensità durante il giorno, creando un ambiente quasi mistico. La navata centrale, ispirata a una foresta di pietra, è uno dei luoghi più suggestivi della città.
Non perdere la salita sulle torri panoramiche, da cui potrai godere di una vista mozzafiato su Barcellona. Il museo interno, invece, ti permetterà di scoprire il processo creativo di Gaudí e i segreti della costruzione dell’edificio.
Consiglio utile: Acquista i biglietti in anticipo online e scegli la visita guidata per comprendere a fondo l’incredibile simbologia nascosta in ogni angolo della basilica.
Casa Batlló
Spostandoti su Passeig de Gràcia, una delle vie più iconiche di Barcellona, troverai un altro gioiello di Gaudí: la Casa Batlló, situata al civico 43. Questo edificio, con la sua facciata ondeggiante e colorata, sembra uscito da una fiaba. I mosaici iridescenti, le forme organiche e le decorazioni in vetro e ceramica la rendono unica al mondo.
La leggenda narra che l’estetica dell’edificio sia ispirata alla storia di San Giorgio e il drago, con il tetto che richiama le squame del mostro mitologico. L’ingresso conduce in un mondo fantastico: scale curve, pareti fluide, camini-scultura, tutto parla il linguaggio della natura e dell’arte. Il percorso di visita ti porterà fino alla terrazza panoramica, dove potrai ammirare Barcellona da una prospettiva privilegiata e scoprire i famosi comignoli decorati, vere e proprie opere d’arte a cielo aperto.
Da sapere: la visita include anche un’esperienza immersiva multimediale che rende ancora più coinvolgente la scoperta degli ambienti. Se sei appassionato di design, questa è una tappa imperdibile.
Casa Milà – La Pedrera
Proseguendo lungo il Passeig de Gràcia, a pochi isolati da Casa Batlló, si erge un altro capolavoro di Antoni Gaudí: la Casa Milà, meglio conosciuta come La Pedrera. Il nome, che in catalano significa “cava di pietra”, si deve all’aspetto massiccio e ondulato della sua facciata in pietra grezza, che rompe con ogni schema architettonico tradizionale.
Commissionata nel 1906 dall’imprenditore Pere Milà i Camps, questa fu l’ultima grande opera civile di Gaudí prima di dedicarsi interamente alla Sagrada Família. La Pedrera rappresenta una rivoluzione nel concetto di abitazione, con una struttura avveniristica per l’epoca: nessuna linea retta, una facciata che sembra muoversi come un’onda, e una sorprendente terrazza sul tetto popolata da comignoli scolpiti che ricordano figure mitologiche.
La visita guidata ti conduce attraverso:
- il suggestivo attico con esposizione permanente sulla vita e le opere di Gaudí;
- gli appartamenti storici arredati secondo lo stile dell’epoca;
- il cortile interno circolare con giochi di luce e volumi spettacolari;
- la terrazza panoramica, da cui si gode una vista incredibile su tutta Barcellona.
Curiosità: la Pedrera è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità UNESCO nel 1984 ed è considerata uno degli edifici più iconici del modernismo europeo.
Passeig de Gràcia
Il Passeig de Gràcia è senza dubbio uno dei viali più eleganti e rappresentativi di Barcellona. Collegando Plaça de Catalunya con il quartiere Gràcia, questo ampio viale alberato è un tripudio di architettura modernista, shopping di lusso e storia culturale.
Oltre a ospitare due celebri opere di Gaudí, Casa Batlló e Casa Milà, il viale è punteggiato da numerosi edifici straordinari. Tra questi spiccano quelli che compongono l’Illa de la Discòrdia (“isolato della discordia”): un insieme di palazzi adiacenti progettati da architetti rivali dell’epoca modernista, ciascuno con uno stile differente:
- Casa Lleó i Morera di Lluís Domènech i Montaner;
- Casa Amatller di Josep Puig i Cadafalch;
- Casa Mulleras di Enric Sagnier.
L’effetto è spettacolare: un vero scontro estetico che però rende l’isolato uno dei più fotografati e ammirati della città. Passeig de Gràcia è anche sinonimo di shopping esclusivo. Qui troverai boutique di alta moda come Chanel, Gucci, Cartier, insieme a gioiellerie storiche e design store. Il tutto impreziosito da caffè storici, lampioni artistici e le iconiche panchine in stile modernista che costeggiano i marciapiedi.
Consiglio: se ami il mix tra cultura e lifestyle, passeggiare in questa zona al tramonto è un’esperienza che non dimenticherai.
Hospital de Sant Pau
A pochi minuti a piedi dalla Sagrada Família, si trova uno dei tesori meno conosciuti ma più affascinanti dell’Eixample: l’Hospital de la Santa Creu i Sant Pau, oggi noto come Recinte Modernista de Sant Pau. Progettato dall’architetto Lluís Domènech i Montaner, è uno dei più grandi complessi modernisti d’Europa e Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 1997.
L’ospedale fu costruito tra il 1902 e il 1930 e concepito come una “città nella città”, con padiglioni collegati da corridoi sotterranei, giardini curati e decorazioni che uniscono funzionalità e bellezza. Le sue facciate in mattoni rossi, ornate con mosaici, vetrate artistiche e sculture, lo rendono un esempio unico di arte al servizio della salute pubblica.
Oggi il complesso è aperto al pubblico e ospita:
- spazi espositivi sulla storia della medicina e dell’architettura;
- mostre temporanee e attività culturali;
- eventi e conferenze internazionali.
Perché visitarlo: è il luogo ideale per chi vuole allontanarsi dai percorsi turistici classici e scoprire una Barcellona più autentica e silenziosa, ma carica di significato.
Fondazione Antoni Tàpies
Amanti dell’arte contemporanea? La Fondazione Antoni Tàpies è una tappa imperdibile. Fondata nel 1984 dallo stesso artista, questa istituzione culturale ha lo scopo di promuovere l’arte moderna e contemporanea attraverso le opere di Antoni Tàpies, uno dei più importanti artisti catalani del XX secolo.
La sede si trova in un edificio modernista progettato da Lluís Domènech i Montaner, un tempo sede della casa editrice Montaner i Simon. La struttura è stata ristrutturata per ospitare la fondazione, e oggi è riconoscibile per la scultura monumentale sul tetto: “Núvol i Cadira” (nuvola e sedia), simbolo poetico e provocatorio che attira subito l’attenzione dei passanti.
All’interno troverai:
- dipinti, disegni, sculture e installazioni dell’artista;
- una biblioteca specializzata in arte contemporanea;
- mostre temporanee e conferenze.
Consiglio: anche se non sei un esperto d’arte, vale la pena visitare questo spazio per lasciarsi ispirare dalla creatività e dalla visione unica di uno dei giganti dell’arte catalana.
Museo Egizio di Barcellona
Se sei affascinato dalle antiche civiltà e in particolare dall’Egitto dei faraoni, il Museu Egipci de Barcelona è una tappa che non può mancare nel tuo itinerario. Situato nel cuore dell’Eixample, a due passi dal Passeig de Gràcia, questo museo offre un’esperienza culturale unica nel suo genere in Spagna.
Nato dalla collezione privata dell’imprenditore Jordi Clos, il museo ospita oltre 1.000 reperti autentici che raccontano la vita, la religione e i rituali dell’antico Egitto. Tra le sale tematiche potrai ammirare:
- statue di divinità egizie scolpite nella pietra;
- sacrofagi finemente decorati;
- papiri antichi e testi sacri;
- amuleti, gioielli e oggetti rituali.
La visita è arricchita da esposizioni interattive e programmi educativi che rendono il percorso affascinante anche per i bambini e le famiglie. È il posto ideale per fare un salto indietro nel tempo, tra misteri e simboli di una delle culture più affascinanti della storia.
Curiosità: il museo è gestito dalla Fondazione Archeologica Clos e promuove attivamente missioni e scavi in Egitto. Una piccola gemma culturale da scoprire, perfetta per una pausa alternativa tra le visite moderniste.
Museo del Modernismo (MMBCN)
Nel cuore dell’Eixample, in Carrer de Balmes, si trova uno dei musei più particolari della città: il Museo del Modernismo di Barcellona (MMBCN). È l’unico museo in Europa interamente dedicato a questo stile artistico e architettonico, così centrale nell’identità visiva della città.
Ospitato in un elegante edificio modernista progettato da Enric Sagnier i Villavecchia, il museo presenta una collezione permanente che include oltre 350 opere, tra mobili, sculture, pitture e vetrate, firmate dai grandi maestri del modernismo catalano come:
- Antoni Gaudí,
- Lluís Domènech i Montaner,
- Josep Puig i Cadafalch.
Passeggiando tra le sale, potrai scoprire com’era l’arredamento di un salotto borghese di inizio Novecento, ammirare sculture in marmo e bronzo, ed esplorare l’universo simbolico e decorativo di un’epoca straordinaria.
Perché visitarlo: è la scelta perfetta per chi desidera approfondire il contesto storico e culturale in cui sono nate le opere moderniste sparse per Barcellona.
Palau Macaya e Fundació Godia
Due luoghi meno noti ma assolutamente imperdibili per gli amanti dell’arte e dell’architettura.
Il Palazzo Macaya, situato in Passeig de Sant Joan, è un raffinato edificio modernista progettato da Josep Puig i Cadafalch nel 1901. La sua facciata bianca, decorata con motivi floreali e rilievi scolpiti, si distingue per l’eleganza sobria e lo stile neogotico. Oggi l’edificio ospita il Centro Culturale CaixaForum, sede di mostre temporanee, dibattiti e incontri culturali gratuiti, spesso dedicati a temi ambientali e sociali.
La Fundazione Francisco Godia, invece, si trova all’interno della magnifica Casa Garriga i Nogués, in Calle Diputació. Questa fondazione conserva una ricca collezione privata che attraversa secoli di storia dell’arte spagnola e catalana. Tra dipinti medievali, sculture rinascimentali e opere contemporanee, offre una visione completa del patrimonio artistico locale e nazionale.
Da non perdere: l’atmosfera raccolta e raffinata di entrambi gli spazi, perfetti per chi cerca una visita più tranquilla e meditativa nel cuore della città.
Plaça de Catalunya
Plaça de Catalunya è più di una semplice piazza: è il cuore urbano di Barcellona, il punto di raccordo tra la città vecchia e i quartieri moderni, come l’Eixample. Con una superficie di circa 50.000 metri quadrati, rappresenta uno degli spazi pubblici più ampi e frequentati della città.
Circondata da grandi edifici, centri commerciali come El Corte Inglés e hotel storici, la piazza è anche un nodo strategico per il trasporto pubblico: qui si incrociano diverse linee della metropolitana (L1, L3), dei treni regionali e dei bus urbani e interurbani. Se arrivi dall’aeroporto con l’Aerobus, è proprio qui che troverai il capolinea.
Ma Plaça de Catalunya è anche un luogo da vivere: al centro si trovano fontane, sculture e aiuole ben curate, spesso teatro di eventi, manifestazioni e performance artistiche. È il punto ideale per iniziare una passeggiata sulla Rambla o per esplorare le vie eleganti dell’Eixample.
Suggerimento: fermati su una delle panchine per osservare il via vai della città e respirare l’energia autentica di Barcellona.
Eixample, Barcellona: altri luoghi
Oltre ai suoi celebri capolavori architettonici, l’Eixample custodisce angoli meno noti ma altrettanto affascinanti, perfetti per chi desidera esplorare il quartiere in modo più rilassato e autentico. Tra viali eleganti, spazi verdi e palazzi storici, ecco tre luoghi che meritano una visita:
Rambla de Catalunya
Meno caotica della celebre Rambla ma altrettanto affascinante, la Rambla de Catalunya è una via elegante e raffinata che attraversa l’Eixample in diagonale, partendo da Plaça de Catalunya fino ad Avinguda Diagonal. Fiancheggiata da alberi, statue e palazzi modernisti, è il luogo ideale per una passeggiata rilassante tra boutique di design, librerie indipendenti e caffè storici con tavolini all’aperto. L’atmosfera è tranquilla e raffinata, perfetta per chi cerca una pausa dal turismo più frenetico.
Parco Joan Miró
All’estremità sud-occidentale del quartiere, nei pressi di Plaça d’Espanya, si trova il Parc Joan Miró, un’area verde dedicata al celebre artista catalano. Il parco è noto per ospitare una delle opere più iconiche di Miró: la statua “Dona i ocell” (“La donna e l’uccello”), alta ben 22 metri e rivestita di colorati mosaici in stile surrealista. Questo spazio, ampio e tranquillo, è perfetto per una sosta tra alberi, aiuole e sentieri pedonali: ideale per un picnic, una passeggiata o semplicemente per rilassarsi immersi nell’arte e nella natura.
Università di Barcellona
Nel cuore dell’Eixample, in Gran Via de les Corts Catalanes, si trova uno degli edifici storici più affascinanti della città: l’antica Universitat de Barcelona. Costruita a metà Ottocento, è ospitata in un elegante edificio neogotico con ampie aule, chiostri e giardini interni. Anche se non sei studente, l’università è aperta al pubblico e rappresenta un’oasi di tranquillità nel cuore pulsante della città. I suoi patii alberati sono perfetti per una pausa silenziosa, lontano dalla frenesia urbana.
Scopri anche: Cosa vedere e fare a Barcellona
Dove mangiare a Eixample Barcellona
Il quartiere è una miniera di ristoranti, bistrot e tapas bar per tutti i gusti e budget. Qui puoi assaggiare sia piatti tipici catalani che cucina gourmet, fusion o internazionale. Se vuoi scoprire cosa mangiare a Barcellona e provare sapori autentici, l’Eixample è il posto giusto.
Tra i ristoranti consigliati:
- Ciudad Condal e Cervecería Catalana per tapas.
- Cinc Sentits e Disfrutar per una cucina stellata.
- Bodega Joan per piatti catalani tradizionali.
Per scoprire altri quartieri dove mangiare, leggi anche la guida su dove mangiare a Barcellona.
Come muoversi all’Eixample
Grazie al suo schema regolare e alle numerose fermate della metropolitana (linee L1, L2, L3, L4, L5), l’Eixample è uno dei quartieri più facili da esplorare. Le fermate principali sono:
- Passeig de Gràcia
- Diagonal
- Universitat
- Plaça de Catalunya
La zona è anche servita da tram, autobus e taxi. Per spostarti agilmente in città ti consigliamo di leggere la nostra guida su come muoversi a Barcellona. Un’ottima soluzione per chi prevede spostamenti frequenti è la Hola Barcelona Travel Card, che permette viaggi illimitati su metro, tram, bus e persino il treno per l’aeroporto.
Dove dormire nel quartiere Eixample
Con una superficie di circa 15 km², l’Eixample è uno dei quartieri con la maggiore offerta degli hotel a Barcellona, tra questi infatti puoi trovare alcune soluzioni come:
- Hotel Barcelona Center
- TOC Hostel Barcelona
- Sercotel Caspe
- Mayerling Bisbe Urquinaona
- Serennia Exclusive Rooms
- SM Hotel Sant Antoni
- Hostalin Barcelona Gran Via
Scegli la zona in base alle tue esigenze: vicino alla metro se ti muovi con i mezzi, con parcheggio se viaggi in auto, oppure nei pressi dell’Aerobus se arrivi dall’aeroporto. Per approfondire, puoi consultare la nostra guida su dove dormire a Barcellona.