Quando si pensa a Barcellona, vengono subito in mente Gaudí, il modernismo e le atmosfere mediterranee. Tuttavia, nascosto nel cuore del Barri Gòtic, si trova uno dei tesori più antichi della città: il Tempio di Augusto.
Questo affascinante sito archeologico rappresenta un ponte diretto con il passato romano della città, offrendo ai visitatori l’opportunità unica di camminare letteralmente tra le rovine dell’antica Barcino.
In questo articolo ti porteremo alla scoperta della storia, dell’architettura e della magia del Tempio di Augusto, offrendoti anche consigli pratici per organizzare la tua visita.
Un tempio nel cuore di Barcino
Durante il periodo imperiale romano, la colonia di Barcino — l’antica Barcellona — era un insediamento piccolo ma strategicamente importante.
Il Tempio di Augusto fu costruito proprio in questo contesto, come parte centrale della vita religiosa e politica della colonia. Il tempio si ergeva sul Monte Tàber, il punto più alto della Barcino romana, e rappresentava un simbolo del potere imperiale.
Oggi il sito si trova al numero 10 di Carrer del Paradís, incastonato nel tessuto medievale del Barri Gòtic, quasi nascosto tra vicoli e piazzette piene di fascino.
La dedica ad Augusto, il primo imperatore di Roma, è basata su tradizioni locali e non su prove storiche definitive, ma resta una delle ipotesi più accreditate.
Le vicende del Tempio di Augusto nel tempo
Con l’arrivo del cristianesimo come religione ufficiale dell’Impero Romano, il destino del Tempio cambiò radicalmente.
Nel corso del IV secolo, durante le persecuzioni contro i culti pagani, il tempio venne chiuso e progressivamente demolito, come accadde a molti edifici religiosi pagani in tutto il Mediterraneo.
Col passare dei secoli, le tracce del tempio vennero inglobate nelle costruzioni medievali.
Solo alla fine del XIX secolo, durante i lavori di ristrutturazione del Centre Excursionista de Catalunya, vennero casualmente alla luce tre delle sue colonne, rivelando l’esistenza di una parte importante del patrimonio archeologico di Barcellona.
Successivamente, una quarta colonna, che si trovava esposta alla Plaça del Rei, fu riportata al sito originale, completando l’attuale ricostruzione che possiamo ammirare oggi.
L’architettura del Tempio di Augusto
Secondo gli studi dell’architetto Antoni Celles e le analisi di Josep Puig i Cadafalch, il Tempio di Augusto era un edificio imponente di stile periptero, ovvero circondato da colonne.
Le caratteristiche principali erano:
- 11 colonne sui lati lunghi, comprese le colonne d’angolo.
- 6 colonne sulla facciata anteriore (pronao) e sul lato posteriore (posticum).
- Un podio elevato, con altezza pari a circa un terzo dell’altezza delle colonne.
- Dimensioni dell’edificio: circa 35 metri di lunghezza per 17,5 metri di larghezza.
Le colonne superstiti, alte più di 9 metri e realizzate in pietra calcarea, sono l’elemento che meglio ci restituisce la grandiosità dell’antico tempio.
L’impressione che si ha entrando nello spazio espositivo è straordinaria: le colonne sembrano emergere dal tempo stesso, raccontando secoli di storia con la loro semplice presenza.
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Il Tempio di Augusto oggi
Il Tempio di Augusto è oggi uno dei siti gestiti dal Museo di Storia di Barcellona (MUHBA).
Fa parte di un circuito che comprende diversi luoghi legati all’epoca romana, come il sottosuolo di Plaça del Rei e il tracciato delle mura romane.
La visita è gratuita e il sito è accessibile durante gli orari di apertura, anche se, data la sua ubicazione all’interno di un cortile, è facile passarci davanti senza accorgersene.
Per questo motivo, ti consigliamo di includerlo nel tuo itinerario attraverso il Barri Gòtic, magari approfittando di una passeggiata che tocchi anche la Cattedrale di Barcellona, Plaça Sant Jaume e Plaça del Rei.
Come arrivare al Tempio di Augusto
Tra i monumenti di Barcellona, il Tempio di Augusto si trova nel cuore del Barri Gòtic, una delle zone più suggestive della capitale.
Come raggiungerlo:
- Metro: Linea L4 (gialla), fermata Jaume I. Da lì, pochi minuti a piedi seguendo le indicazioni per Carrer del Paradís.
- A piedi: Se stai visitando il Barri Gòtic o ti trovi già nei pressi della Cattedrale, il tempio è facilmente raggiungibile camminando tra le affascinanti viuzze del centro storico.
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Consigli per la visita
- Orari: Verifica sempre gli orari aggiornati sul sito ufficiale del MUHBA, poiché possono variare in base alla stagione o a eventi speciali.
- Fotografie: È consentito fotografare all’interno del sito, quindi non dimenticare la tua fotocamera o smartphone per immortalare questo scorcio millenario.
- Tour guidati: Se vuoi approfondire la storia della Barcino romana, puoi partecipare a una visita guidata organizzata dal MUHBA, che include anche altri siti archeologici della città.
Per pianificare al meglio il tuo itinerario, dai un’occhiata alla nostra guida su come muoversi a Barcellona: troverai tanti consigli utili per esplorare ogni angolo della città senza stress.
Altri siti romani da visitare a Barcellona
Se il Tempio di Augusto ti ha affascinato, non perderti anche questi altri luoghi legati all’antica Barcino:
- Museo di Storia di Barcellona (MUHBA): scopri il percorso sotterraneo che ti porta tra le rovine romane di Plaça del Rei.
- Le mura romane: tratti ben conservati sono visibili vicino a Carrer de la Tapineria e Carrer del Sots-Tinent Navarro.
- La Necropoli romana: un antico cimitero all’aperto situato vicino a Plaça de la Vila de Madrid.
Barcellona non è solo modernismo: è una città che sa raccontare anche la sua antichissima anima romana, a ogni passo.