
Barcellona è conosciuta nel mondo per il modernismo, Gaudí e le spiagge vivaci. Ma sotto la superficie della città si nasconde una storia millenaria, fatta di romani, visigoti, medievali e rivoluzionari.
Il Museu d’Història de Barcelona (MUHBA) è il luogo ideale per chi vuole scoprire queste radici e capire come Barcellona sia diventata la metropoli cosmopolita che conosciamo oggi.
In questo articolo esploreremo tutto quello che devi sapere sul MUHBA: dalla sua affascinante storia alle sue numerose sedi sparse per la città, passando per suggerimenti pratici per organizzare al meglio la tua visita.
La nascita del MUHBA
Tra i musei di Barcellona da non perdere, il MUHBA nasce ufficialmente nel 1943, ma l’idea di creare un museo dedicato alla storia della città risale a molti anni prima.
Dopo l’Esposizione Universale del 1888, la crescente consapevolezza del valore del patrimonio storico di Barcellona spinse le istituzioni a immaginare uno spazio dove conservare e raccontare il passato cittadino. La svolta avvenne nel 1931, quando l’apertura della Via Laietana richiese lo spostamento della Casa Padellàs, un edificio gotico dei secoli XV-XVI, dalla sua sede originale alla Plaça del Rei. Durante i lavori di fondazione, vennero alla luce resti straordinari della Barcino romana: mura, strade, domus e negozi, che resero evidente la necessità di preservare quest’area.
Da questa scoperta nacque l’idea di creare un museo diffuso, capace di narrare i più di 2000 anni di storia di Barcellona, dall’antica colonia romana fino ai giorni nostri.
Visitare il MUHBA è come aprire un libro di storia a cielo aperto. A partire dai resti romani, come le strade e le mura di Barcino, si attraversano i secoli fino ad arrivare alla Barcellona medievale, con i suoi palazzi gotici e il suo fermento culturale.
Negli ultimi decenni, il MUHBA ha posto crescente attenzione anche alla storia più recente, dedicando spazi come:
- MUHBA Oliva Artés: un’ex fabbrica tessile che racconta l’industrializzazione e la trasformazione urbana di Barcellona.
- MUHBA Fabra i Coats: situato nel quartiere di Sant Andreu, esplora la storia industriale della città.
Il Museo di Storia di Barcellona non si limita a esporre reperti: ogni sede è progettata per offrire un’esperienza immersiva, dove i visitatori possono camminare tra i resti, toccare le pietre antiche, sentire la storia sotto i piedi.
Il cuore del MUHBA: Plaça del Rei
La sede principale del Museo di Storia di Barcellona si trova nella splendida Plaça del Rei, nel cuore del Barri Gòtic.
Qui il visitatore inizia un viaggio straordinario: si entra attraverso la Casa Padellàs, un elegante palazzo gotico, e si scende letteralmente sotto la città, per camminare tra le strade, i negozi e i bagni pubblici della Barcellona romana.
Cosa vedere alla Plaça del Rei
- La Barcino sotterranea: percorrere le antiche strade romane, osservare i resti di tintorie, magazzini e mura cittadine è un’esperienza unica.
- Il Salone del Tinell: una maestosa sala medievale con sei arcate impressionanti, dove secondo la tradizione Cristoforo Colombo fu ricevuto dai Re Cattolici al ritorno dall’America.
- La Cappella di Santa Àgata: uno splendido esempio di arte gotica catalana, che ospita mostre temporanee.
- Il Palazzo Reale Maggiore: parte del complesso museale, racconta la Barcellona medievale e rinascimentale.
La visita è accompagnata da una pratica audioguida, disponibile anche in italiano, che permette di approfondire ogni tappa e capire l’evoluzione della città attraverso i secoli.
Le sedi diffuse del MUHBA
Una delle caratteristiche più affascinanti del Museo di Storia di Barcellona è la sua natura diffusa: non è un semplice edificio museale, ma una rete di spazi storici che coprono tutta la città.
Ogni sede racconta un frammento diverso della storia di Barcellona.
I principali spazi MUHBA da visitare
- Tempio di Augusto: nel cuore del quartiere gotico, tra strette vie medievali, emergono le maestose colonne corinzie dell’antico tempio romano dedicato ad Augusto.
- Necropoli romana di Plaça de la Vila de Madrid: un antico cimitero romano che racconta la vita (e la morte) degli abitanti di Barcino.
- El Call: il museo dedicato al quartiere ebraico medievale, per scoprire la ricca storia della comunità sefardita.
- Refugi 307: un emozionante rifugio antiaereo scavato nella montagna di Montjuïc durante la Guerra Civile Spagnola.
- Turó de la Rovira: con i suoi bunker antiaerei e la vista panoramica sulla città, è uno dei luoghi più suggestivi di Barcellona.
- Casa del Guarda a Parc Güell: una delle torrette d’ingresso al famoso parco di Gaudí, oggi parte del circuito MUHBA.
- Casa de l’Aigua: l’antica stazione di pompaggio che racconta la storia dell’approvvigionamento idrico della città.
Questi spazi offrono una prospettiva unica e multidisciplinare: archeologia, urbanistica, architettura, vita quotidiana e resistenza.
Perché visitare il Muhba? Se ami l’arte, la storia o semplicemente vuoi scoprire il lato più autentico e meno turistico di Barcellona, il MUHBA è una tappa imprescindibile.
Ecco perché merita una visita:
- Scopri la Barcellona sotterranea.
- Esplora oltre 2000 anni di storia in modo diretto e coinvolgente.
- Vivi esperienze autentiche, lontano dalle folle delle mete più commerciali.
- Ammira alcuni dei siti storici più belli e meno conosciuti della città.
- Approfitta di un unico biglietto valido per visitare più sedi durante l’anno.
Informazioni pratiche per la visita
- Sede principale: Plaça del Rei, nel Barri Gòtic.
- Come arrivare: Metro L4 fermata Jaume I, oppure il Red Route del Barcelona Bus Turístic(fermata Barri Gòtic).
- Orari: Generalmente aperto dal martedì alla domenica, chiuso il lunedì.
- Biglietto: L’ingresso alla sede di Plaça del Rei permette di visitare anche gli altri spazi MUHBA entro 12 mesi.
Per muoverti agilmente tra le varie sedi, ti consigliamo di valutare l’acquisto della Hola Barcelona Card, che offre viaggi illimitati su metro, autobus e tram a un prezzo vantaggioso.
Barcellona
è conosciuta nel mondo per il modernismo, Gaudí e le spiagge vivaci. Ma sotto
la superficie della città si nasconde una storia millenaria, fatta di romani,
visigoti, medievali e rivoluzionari.
Il Museu d’Història de
Barcelona (MUHBA) è il luogo ideale per chi vuole scoprire
queste radici e capire come Barcellona sia diventata la metropoli cosmopolita
che conosciamo oggi.In questo articolo esploreremo tutto quello che
devi sapere sul MUHBA: dalla sua affascinante storia alle sue numerose sedi
sparse per la città, passando per suggerimenti pratici per organizzare al
meglio la tua visita.
La nascita del MUHBA: un progetto di memoria urbana
Il MUHBA
nasce ufficialmente nel 1943, ma l’idea di creare un museo dedicato alla storia
della città risale a molti anni prima.
Dopo l’Esposizione Universale del 1888,
la crescente consapevolezza del valore del patrimonio storico di Barcellona
spinse le istituzioni a immaginare uno spazio dove conservare e raccontare il
passato cittadino.La svolta avvenne nel 1931, quando l’apertura
della Via Laietana richiese lo
spostamento della Casa Padellàs,
un edificio gotico dei secoli XV-XVI, dalla sua sede originale alla Plaça del Rei. Durante i lavori di
fondazione, vennero alla luce resti straordinari della Barcino romana: mura,
strade, domus e negozi, che resero evidente la necessità di preservare
quest’area.Da questa scoperta nacque l’idea di creare un
museo diffuso, capace di narrare i più di
2000 anni di storia di Barcellona, dall’antica colonia romana fino ai
giorni nostri.Visitare
il MUHBA è come aprire un libro di storia a cielo aperto. A partire dai resti
romani, come le strade e le mura di Barcino, si attraversano i secoli fino ad
arrivare alla Barcellona medievale, con i suoi palazzi gotici e il suo fermento
culturale.Negli
ultimi decenni, il MUHBA ha posto crescente attenzione anche alla storia più
recente, dedicando spazi come:
un’ex fabbrica tessile che racconta l’industrializzazione e la
trasformazione urbana di Barcellona.MUHBA Fabra i Coats:
situato nel quartiere di Sant Andreu, esplora la storia industriale della
città.
Museo di Storia di Barcellona non si limita a esporre reperti: ogni sede
è progettata per offrire un’esperienza immersiva,
dove i visitatori possono camminare tra i resti, toccare le pietre antiche,
sentire la storia sotto i piedi.
Il cuore del MUHBA: Plaça del Rei
La sede principale del Museo di Storia di Barcellona
si trova nella splendida Plaça del Rei,
nel cuore del Barri Gòtic.
Qui il visitatore inizia un viaggio straordinario: si entra attraverso la Casa Padellàs, un elegante palazzo
gotico, e si scende letteralmente sotto
la città, per camminare tra le strade, i negozi e i bagni pubblici
della Barcellona
romana.Cosa vedere alla Plaça del Rei
percorrere le antiche strade romane, osservare i resti di tintorie,
magazzini e mura cittadine è un’esperienza unica.Il Salone del Tinell:
una maestosa sala medievale con sei arcate impressionanti, dove secondo la
tradizione Cristoforo Colombo
fu ricevuto dai Re Cattolici al ritorno dall’America.La Cappella di Santa
Àgata: uno splendido esempio di arte gotica catalana, che ospita
mostre temporanee.Il Palazzo Reale
Maggiore: parte del complesso museale, racconta la Barcellona
medievale e rinascimentale.
audioguida, disponibile anche in italiano, che permette di approfondire ogni
tappa e capire l’evoluzione della città attraverso i secoli.
Le sedi diffuse del MUHBA: un museo che abbraccia tutta Barcellona
Una delle caratteristiche più affascinanti del Museo
di Storia di Barcellona è la sua natura diffusa: non è un semplice edificio museale, ma una rete
di spazi storici che coprono tutta la città.
Ogni sede racconta un frammento diverso della storia di Barcellona.I principali spazi MUHBA da visitare
di Augusto: nel cuore del quartiere gotico, tra
strette vie medievali, emergono le maestose colonne corinzie dell’antico
tempio romano dedicato ad Augusto.Necropoli romana di
Plaça de la Vila de Madrid: un antico cimitero romano che
racconta la vita (e la morte) degli abitanti di Barcino.El Call: il
museo dedicato al quartiere ebraico medievale, per scoprire la ricca
storia della comunità sefardita.Refugi
307: un emozionante rifugio antiaereo scavato
nella montagna di Montjuïc durante la Guerra Civile Spagnola.Turó de la Rovira:
con i suoi bunker antiaerei e la vista panoramica sulla città, è uno dei luoghi
più suggestivi di Barcellona.Casa del Guarda a Parc
Güell: una delle torrette d’ingresso al famoso parco di Gaudí,
oggi parte del circuito MUHBA.Casa de l’Aigua:
l’antica stazione di pompaggio che racconta la storia
dell’approvvigionamento idrico della città.
multidisciplinare: archeologia, urbanistica, architettura, vita quotidiana e
resistenza.Perché
visitare il Muhba? Se ami l’arte, la storia o semplicemente vuoi scoprire il
lato più autentico e meno turistico di Barcellona, il MUHBA è una tappa
imprescindibile.Ecco perché
merita una visita:
sotterranea.Esplora oltre 2000
anni di storia in modo diretto e coinvolgente.Vivi esperienze autentiche, lontano dalle folle delle mete
più commerciali.Ammira alcuni dei siti storici più belli e meno conosciuti
della città.Approfitta di un unico biglietto valido per visitare più
sedi durante l’anno.
Informazioni pratiche per la visita
- Sede principale:
Plaça del Rei, nel Barri Gòtic.Come arrivare:
Metro L4 fermata Jaume I,
oppure il Red Route del Barcelona Bus Turístic
(fermata Barri Gòtic).Orari:
Generalmente aperto dal martedì alla domenica, chiuso il lunedì.Biglietto:
L’ingresso alla sede di Plaça del Rei permette di visitare anche gli altri
spazi MUHBA entro 12 mesi. Per muoverti agilmente tra le varie sedi, ti
consigliamo di valutare l’acquisto della Hola
Barcelona Card, che offre viaggi illimitati su
metro, autobus e tram a un prezzo vantaggioso.