
Tra i tanti angoli segreti che Barcellona riserva a chi ama esplorare, il Palau de les Heures è una delle scoperte più affascinanti.
Nascosto nel verde del quartiere di Horta-Guinardó, questo elegante palazzo non è solo un monumento architettonico: è anche un testimone silenzioso di eventi storici importanti, un rifugio per politici durante tempi di guerra, e oggi un luogo di pace e cultura.
In questo articolo ti portiamo alla scoperta del Palau de les Heures, tra storia, curiosità, suggerimenti pratici per la visita e consigli per vivere al meglio una delle esperienze più autentiche di Barcellona.
La storia del Palau de les Heures
Costruito alla fine del XIX secolo, il Palau de les Heures fu progettato dall’architetto francese León Sagnier su commissione dell’imprenditore Josep Gallart Forgas.
Gallart desiderava una residenza tranquilla lontana dal fermento della città, e trovò nel quartiere di Horta-Guinardó il luogo perfetto per realizzare il suo sogno: un angolo di paradiso immerso nella natura, con vista sulla città e sulle colline circostanti.
All’epoca, questa zona era scarsamente urbanizzata, offrendo un isolamento ideale. Il palazzo venne concepito come una sontuosa casa di riposo, ispirandosi allo stile dei castelli francesi con torrette coniche e una facciata elegante sorvegliata da statue allegoriche.
Tuttavia, il destino del Palau de les Heures cambiò più volte nel corso degli anni, trasformandolo da residenza privata a protagonista di alcuni dei capitoli più intensi della storia catalana.
Il Palau durante la Guerra Civile Spagnola
Nel XX secolo, il Palau de les Heures visse una trasformazione radicale. Durante la Guerra Civile Spagnola (1936-1939), l’edificio fu scelto come rifugio e luogo di operazioni strategiche.
Grazie alla sua posizione isolata ma relativamente vicina al centro, il palazzo offriva protezione e discrezione. Si racconta che importanti personalità politiche, tra cui Lluís Companys, presidente della Generalitat de Catalunya, abbiano trovato riparo qui.
La leggenda narra dell’esistenza di tunnel segreti e documenti nascosti all’interno del palazzo e nei suoi sotterranei. Sebbene non vi siano prove definitive, queste storie contribuiscono al fascino misterioso del Palau de les Heures, alimentando la curiosità di storici, turisti e appassionati di esplorazione urbana.
Dopo la guerra, il Palau de les Heures attraversò un lungo periodo di abbandono.
La struttura cadde progressivamente in rovina, testimone silenzioso di un’epoca difficile. Solo negli anni ’90, grazie a importanti lavori di restauro, l’edificio venne riportato al suo splendore originario.
Oggi, il Palau fa parte dell’Università di Barcellona, ospitando il Centro Risorse della Biodiversità Animale.
Un tempo rifugio per pochi, ora è uno spazio di educazione e cultura aperto al pubblico, con eventi, mostre e visite guidate che permettono di conoscere meglio la sua storia affascinante.
L’architettura del Palau de les Heures
Il Palau de les Heures è un magnifico esempio di architettura ispirata ai castelli della Loira.
La sua struttura è caratterizzata da quattro torri cilindriche, ognuna coronata da tetti conici in perfetto stile francese.
La facciata principale è impreziosita da sculture realizzate da Josep Campeny, rappresentanti allegorie delle “Heures” (le ore), simbolo del tempo che scorre, tema che conferisce ancora più profondità poetica al luogo.
Dall’ingresso principale, il palazzo appare maestoso ma allo stesso tempo nascosto tra le fronde degli alberi, come un segreto da scoprire. Due scalinate scendono ai giardini, creando una connessione armoniosa tra architettura e natura.
All’interno, anche se molte delle decorazioni originali sono andate perse durante gli anni di abbandono, si respira ancora l’atmosfera aristocratica di fine Ottocento, con sale ampie, grandi finestre e viste spettacolari sui giardini.
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I giardini del Palau de les Heures: un angolo di paradiso
Se l’edificio incanta per la sua eleganza, i giardini del Palau de les Heures sono un vero e proprio tesoro nascosto di Barcellona.
Progettati in stile rinascimentale francese dall’architetto paesaggista Adrià Piera, i giardini si sviluppano su tre terrazze:
- La terrazza superiore, accanto al palazzo, ospita aiuole geometriche e un’atmosfera formale.
- La seconda terrazza si apre con una vegetazione più varia, con alte palme, magnolie, cedri, aranci e lecci.
- La terza terrazza, la più grande e paesaggisticamente rilevante, sorprende per la sua rigogliosa biodiversità e i profumi intensi della vegetazione mediterranea.
Visitare questi giardini in primavera è un’esperienza sensoriale: i colori vivaci dei fiori e l’aroma degli alberi in fiore rendono la passeggiata indimenticabile.
Non sono giardini particolarmente noti ai turisti, il che li rende ancora più affascinanti per chi desidera vivere un’esperienza autentica e lontana dalle folle.
Curiosità e leggende
Tra le curiosità di Barcellona, oltre alle storie sulla Guerra Civile, intorno al Palau de les Heures ruotano diverse curiosità:
- Tunnel segreti: si racconta che il palazzo nasconda accessi sotterranei segreti, usati durante la guerra per la fuga o il trasporto di documenti sensibili.
- Presenze misteriose: come molti edifici storici, anche il Palau è stato oggetto di racconti su presunte apparizioni e strane sensazioni percepite da alcuni visitatori.
- Cinema e TV: grazie al suo fascino scenografico, il Palau de les Heures è stato utilizzato come set cinematografico per film e serie TV ambientate in epoche storiche.
Come visitare il Palau de les Heures
Il Palau de les Heures non è sempre aperto al pubblico in modo continuativo, poiché ospita attività universitarie. Tuttavia, visite guidate ed eventi speciali consentono periodicamente di esplorare l’edificio e i giardini.
Informazioni pratiche:
- Dove si trova: Carrer del Peris Mencheta, nel distretto di Horta-Guinardó.
- Come arrivare:
- Metro: Linea L3 (verde), fermata Mundet o Montbau, da cui è possibile raggiungere il palazzo con una breve passeggiata.
- Autobus: Diverse linee collegano comodamente il quartiere.
- A piedi: Se stai esplorando la zona del Laberint d’Horta, il Palau de les Heures è facilmente raggiungibile con una piacevole camminata.
Per pianificare al meglio i tuoi spostamenti in città, puoi consultare la nostra guida su come muoversi a Barcellona, perfetta per chi desidera esplorare anche i quartieri meno turistici.
Perché visitare il Palau de les Heures
Inserire il Palau de les Heures nel tuo itinerario significa scoprire una Barcellona segreta: un volto fatto di tranquillità, storia e natura.
È il luogo ideale se:
- Cerchi un angolo autentico, lontano dai percorsi turistici più battuti.
- Ami l’architettura storica e i giardini romantici.
- Vuoi esplorare la Barcellona della Guerra Civile e della rinascita culturale.
- Ti piace scoprire luoghi carichi di atmosfera e suggestione.
Se vuoi scoprire anche altri posti dove goderti una pausa in mezzo alla natura e alla storia, puoi dare un’occhiata alla nostra guida su dove mangiare a Barcellona, che include locali perfetti anche nei dintorni di Horta.