La Bordeta

A due passi da Plaça d’Espanya e dal dinamico quartiere di Sants, La Bordeta è uno degli angoli più autentici e affascinanti di Barcellona. Poco conosciuto dai turisti, ma molto amato dai residenti, questo quartiere racchiude in sé il cuore della Barcellona popolare, con una forte identità comunitaria, un passato industriale ancora visibile e nuove aree verdi che ne raccontano il futuro.

Se stai cercando una zona genuina, ricca di storia e allo stesso tempo immersa in un processo di trasformazione urbana e sociale, La Bordeta è la tappa ideale. Passeggiando tra le sue strade potrai scoprire ex fabbriche riconvertite, architetture moderniste, mercati di quartiere e una vibrante scena culturale fatta di spazi condivisi e attività locali.

La Bordeta: storia

Il nome “La Bordeta” ha origine da un antico ostello situato lungo la Carretera de la Bordeta, tratto di una strada che seguiva il percorso della romana Via Augusta. La zona, inizialmente rurale, cambiò volto nel corso del XIX secolo quando iniziò a svilupparsi come importante polo industriale della città. L’arrivo delle grandi fabbriche tessili, tra cui la nota Can Batlló, portò con sé un forte insediamento di operai provenienti da tutta la Catalogna. La Bordeta divenne così un quartiere a vocazione operaia, dove il lavoro, l’organizzazione comunitaria e le lotte sociali segnarono profondamente il tessuto urbano e umano del territorio.

Durante il XX secolo, con la progressiva deindustrializzazione e la trasformazione economica della città, molte fabbriche chiusero o vennero abbandonate. Tuttavia, grazie alla partecipazione attiva dei cittadini, La Bordeta ha saputo reinventarsi, trasformando i suoi spazi in centri di cultura, aggregazione e innovazione sociale. Il caso più emblematico è proprio Can Batlló, oggi simbolo della rinascita del quartiere.

Cosa vedere nel quartiere La Bordeta

Camminando per La Bordeta, si percepisce il contrasto armonioso tra il passato e il presente. La fabbrica di Can Batlló, fondata nel 1880, è oggi uno spazio autogestito dai residenti. Nato da un’occupazione pacifica nel 2011, oggi accoglie una biblioteca aperta, laboratori artigianali, sale per mostre ed eventi, e ampie aree verdi dove rilassarsi o giocare all’aperto. Il Parco di Can Batlló, inaugurato nel 2024, ha dato nuova linfa al quartiere con un’area urbana verde tra le più interessanti della zona.

Altro luogo significativo è rappresentato dai Jardins de la Rambla de Sants, uno spazio verde sopraelevato creato sopra i binari ferroviari. Questo parco lineare collega La Bordeta al quartiere di Sants ed è diventato un esempio virtuoso di rigenerazione urbana, grazie ai suoi percorsi pedonali, alle aree per bambini e ai momenti di vita quotidiana che vi si svolgono.

Tra i segni architettonici che raccontano la storia del quartiere c’è la Chiesa di Santa Úrsula, costruita nel XVIII secolo, e il mercato coperto di La Bordeta, struttura in stile modernista ancora oggi frequentata dagli abitanti per la spesa quotidiana. Entrambi i luoghi sono testimonianza viva di una Barcellona popolare, che ha saputo conservare le sue radici.

Il quartiere è anche una meta ideale per chi ama la cucina locale. Tra trattorie familiari e piccole braserie, i piatti tipici catalani qui vengono serviti con passione e semplicità, come accade nel ristorante Tramendu, conosciuto per le sue carni alla griglia e per l’atmosfera genuina e conviviale.

Ma forse la vera attrazione del quartiere è la sua gente. A La Bordeta la vita si svolge nei cortili, nelle piazze e nelle strade, dove l’identità di comunità è ancora fortemente sentita. Gli eventi di quartiere, i mercatini solidali, le iniziative culturali partecipate raccontano una Barcellona viva e coinvolgente.

Scopri anche: Cosa fare e vedere a Barcellona

Come arrivare al quartiere La Bordeta

Arrivare a La Bordeta è semplice e comodo, grazie ai numerosi collegamenti con il centro città di Barcellona e con i principali nodi di trasporto. Le linee della metropolitana rossa e azzurra servono il quartiere con fermate come Mercat Nou, Hostafrancs e Plaça de Sants, da cui si può raggiungere facilmente ogni angolo del quartiere a piedi. Numerose linee di autobus attraversano la zona e anche la stazione ferroviaria di Sants si trova a breve distanza, rendendo La Bordeta facilmente raggiungibile da qualsiasi punto della città o anche da località esterne.

Per chi preferisce muoversi a piedi o in bicicletta, il quartiere offre percorsi pedonali e ciclabili ben curati, che attraversano aree verdi e collegano i punti di maggiore interesse. Una passeggiata lungo i Jardins de la Rambla de Sants rappresenta già di per sé un ottimo modo per scoprire il quartiere.

I dintorni di La Bordeta

Una visita a La Bordeta può facilmente estendersi ai quartieri vicini, ricchi di attrazioni e punti d’interesse. A pochi minuti di distanza si trova Plaça d’Espanya, una delle piazze più famose di Barcellona, snodo fondamentale per raggiungere Montjuïc, il colle che domina Barcellona con i suoi musei, giardini, il Castello e la Fontana Magica.

Montjuïc è un paradiso per chi ama arte e natura. Puoi visitare la Fondazione Joan Miró, il Museo Nazionale d’Arte della Catalogna o semplicemente passeggiare nei suoi parchi panoramici. Dalla collina si gode di una splendida vista sulla città e sul mare, perfetta per concludere una giornata dedicata alla scoperta della Barcellona insolita.

Anche il vicino quartiere di Sants merita una sosta. Le sue strade sono piene di piccoli ristoranti, locali con musica dal vivo e botteghe storiche. Sants è anche sede di eventi popolari molto sentiti, come la Festa Major, che colora le vie del quartiere ogni estate con decorazioni spettacolari e attività culturali per tutte le età.

Per chi ha tempo e voglia di proseguire, è facile raggiungere anche il Poble Sec e il Poble Espanyol, museo all’aperto che riproduce architetture tradizionali di tutta la Spagna e offre un’immersione nella cultura e nelle tradizioni del paese.

Lascia un commento

Torna in alto