
Barcellona è una città capace di stupire anche lontano dai circuiti turistici più battuti. Se hai già ammirato le opere di Gaudí o passeggiato per le Ramblas, ti consigliamo una visita a un luogo meno conosciuto ma ricco di fascino: il Parc de l’Espanya Industrial, anche noto come Parco della Spagna Industriale. Situato proprio accanto alla stazione di Sants, questo grande spazio verde è un esempio brillante di rigenerazione urbana, in cui passato industriale, arte contemporanea e natura si fondono in modo armonioso.
In questo articolo ti guideremo alla scoperta di uno dei parchi più interessanti di Barcellona, raccontandoti la sua storia, le sue attrazioni e dandoti consigli pratici su come arrivare, cosa fare e perché vale la pena visitarlo.
Parco della Spagna Industriale: la storia
Nel 1985, gli architetti Luis Peña Ganchegui, Antón Pagola e Montserrat Ruiz trasformarono i 50.000 m² dell’ex fabbrica in un parco urbano multifunzionale. Il progetto fu un punto di riferimento per l’epoca, inserendosi nel contesto della nuova urbanistica barcellonese degli anni ’80, orientata alla valorizzazione degli spazi dismessi.
Il risultato è un parco dal forte carattere simbolico, delimitato da nove imponenti torri-faro che richiamano l’estetica industriale e celebrano la memoria del luogo. Il disegno del parco alterna spazi aperti, sculture monumentali, canali d’acqua e zone alberate, offrendo ai visitatori un’esperienza visiva e sensoriale molto ricca.
Parco della Spagna Industriale: cosa sapere
Il Parco della Spagna Industriale (Parc de l’Espanya Industrial) sorge su quello che un tempo era il terreno occupato dalla storica fabbrica tessile Espanya Industrial, fondata nel 1847 e conosciuta anche come Vapor Nou. Per decenni, questa struttura fu uno dei motori economici del quartiere di Sants e un simbolo della rivoluzione industriale catalana. La fabbrica restò attiva fino al 1972, anno in cui fu trasferita a Mollet del Vallès, lasciando dietro di sé un’area industriale dismessa ma colma di potenziale.
Negli anni ‘70, i proprietari dell’area volevano costruirvi edifici residenziali, ma fu la forte mobilitazione degli abitanti del quartiere a impedire questa trasformazione. Grazie al loro impegno, l’area fu destinata alla realizzazione di uno spazio pubblico. Un esempio emblematico di cittadinanza attiva che ha lasciato un segno concreto nella Barcellona che conosciamo oggi.
Cosa vedere al Parco della Spagna Industriale
Passeggiando nel Parco della Spagna Industriale, si percepisce fin da subito un’atmosfera particolare: qui la memoria storica convive con l’arte contemporanea, in un contesto urbano rigenerato che invita a fermarsi, osservare e vivere lo spazio in modo attivo. È un parco che sorprende ad ogni angolo, capace di mescolare natura, design e creatività in un equilibrio perfetto.
Ecco cosa vedere al Parco della Spagna Industriale e perché vale la pena includerlo nel tuo itinerario a Barcellona.
1. Le 9 torri-faro
Le nove torri bianche, alte e slanciate, sono l’elemento architettonico più distintivo del parco. Oltre ad avere una funzione decorativa e simbolica, fungono anche da punti di illuminazione e da riferimento visivo per orientarsi all’interno dell’area. Sono il segno tangibile della trasformazione urbana che ha avuto luogo in questa parte della città.
2. Il canale navigabile e lo stagno
Uno degli elementi più suggestivi è il canale navigabile, che attraversa parte del parco e termina in uno stagno artificiale circondato da scalinate e spazi erbosi. Nei mesi più caldi, è un’area perfetta per rilassarsi all’ombra o per osservare le famiglie barcellonesi godersi il tempo libero. Il canale non è navigabile per scopi turistici, ma conferisce all’ambiente un tocco poetico e rilassante.
3. Il drago di Andrés Nagel
Tra le attrazioni preferite dai bambini (ma anche dagli adulti curiosi), c’è il gigantesco drago-scivolo realizzato dallo scultore Andrés Nagel nel 1987. Alto 12 metri e lungo 32, è una scultura in metallo ispirata all’immaginario fantastico che funge anche da parco giochi. Salire sul drago e scivolare giù è diventato quasi un rito per chi visita il parco con i più piccoli.
4. Le sculture storiche
Uno degli aspetti più affascinanti del parco è la presenza di sculture classiche e moderne, recuperate dai magazzini municipali e installate all’aperto. Tra queste spiccano:
- “Nettuno” di Manuel Fuxà, simbolo della potenza marina.
- “Venere” di José Pérez (Peresejo), che dona grazia e armonia al paesaggio.
- “Buoi dell’Abbondanza” di Antoni Alsina, evocazione della fertilità e della prosperità.
- “Lande V” di Pablo Palazuelo, opera razionalista, rigorosa ed elegante.
- “Alto Rhapsody” di Anthony Caro, scultura astratta realizzata negli anni ‘70.
Queste opere fanno del parco un vero e proprio museo a cielo aperto, dove il moderno incontra il classico in una fusione inaspettata.
5. La casa Mig e la passeggiata alberata
Entrando dal viale Muntadas, si incontra la Casa Mig, un edificio originale del complesso industriale, oggi integrato nel paesaggio del parco. Proseguendo, si cammina lungo una suggestiva passeggiata ombreggiata da oltre 150 platani secolari, che rende il tragitto piacevole in ogni stagione. Un’oasi verde perfetta per leggere un libro, fare una pausa o semplicemente godersi la tranquillità.
Il Parco della Spagna Industriale è pensato non solo come spazio di contemplazione, ma anche come luogo da vivere attivamente. Oltre ai prati su cui distendersi o fare un picnic, sono presenti:
- Campi da basket
- Tavoli da ping-pong
- Aree giochi per bambini
- Percorsi pedonali e piste ciclabili
- Zone relax con panchine e fontane
NB.: Consiglio locale: Il parco è molto frequentato dalle famiglie del quartiere, specialmente nel pomeriggio e nei weekend. È il posto perfetto per osservare la vita quotidiana dei barcellonesi lontano dai circuiti più turistici.
Cosa vedere nei dintorni del Parco della Spagna Industriale
Uno dei grandi vantaggi del Parco della Spagna Industriale è la sua posizione strategica nel cuore di Barcellona, a due passi dalla stazione di Barcellona Sants, uno dei principali snodi ferroviari e metropolitani della città. Questo lo rende un punto di partenza (o di arrivo) ideale per esplorare alcune delle attrazioni più interessanti nei dintorni.
Che tu voglia fare shopping, visitare musei, rilassarti in un giardino panoramico o ammirare l’architettura modernista, qui troverai una varietà di esperienze a pochi minuti a piedi dal parco.
Piazza di Spagna
A circa 10 minuti a piedi dal parco si trova Piazza di Spagna, Plaça d’Espanya, una delle piazze più iconiche e spettacolari di Barcellona. Progettata in occasione dell’Esposizione Internazionale del 1929, è un punto d’incontro tra modernità e storia. Dominata da una grande fontana centrale e circondata da edifici imponenti, è anche il punto d’accesso per salire al Montjuïc. La vista della piazza illuminata al tramonto è qualcosa che vale assolutamente la pena vedere.
Centro commerciale Las Arenas
Se sei in vena di shopping o cerchi un posto dove mangiare con vista, Las Arenas è la tappa perfetta. Questo centro commerciale innovativo è stato ricavato da una storica arena per le corride, mantenendone la facciata circolare originale. Al suo interno troverai negozi di moda, ristoranti e una terrazza panoramica a 360° da cui ammirare l’intera zona della Piazza di Spagna, il Montjuïc e, in lontananza, la Sagrada Família.
Montjuïc
Una delle zone più verdi e panoramiche di Barcellona, il Montjuïc è facilmente raggiungibile dalla vicina Piazza di Spagna. Questa collina ospita una moltitudine di attrazioni: dai giardini botanici ai musei, passando per il Castello di Montjuïc, i padiglioni dell’Esposizione Universale e le Fontane Magiche, famose per gli spettacoli serali di luci, acqua e musica. Puoi arrivarci anche con la funicolare di Montjuïc, che parte poco distante dalla zona.
CaixaForum e MNAC
Se ami la cultura e l’arte, ti consiglio due tappe imperdibili:
- CaixaForum – Un elegante centro culturale ospitato in un’ex fabbrica modernista, che propone mostre temporanee, eventi, concerti e attività per tutta la famiglia. L’ingresso è spesso gratuito o a prezzo simbolico.
- Museo Nazionale d’Arte della Catalogna (MNAC) – Ospitato nel grandioso Palazzo Nazionale sul Montjuïc, è uno dei musei più importanti della città. La collezione include capolavori dell’arte romanica, gotica, rinascimentale e barocca, oltre a mostre di arte moderna catalana. La terrazza del museo offre anche una delle migliori viste panoramiche su Barcellona.
Come arrivare al Parco della Spagna Industriale
Il parco si trova accanto a uno dei principali snodi di trasporto della città:
- Indirizzo: Carrer de Muntadas, 1, 08014 Barcelona, Spagna
- Stazione più vicina: Estació de Sants, servita da treni, metropolitana (L3 e L5), autobus e taxi.
- Bus turistico: Puoi raggiungere il parco dalla fermata Estació de Sants del Percorso Rosso del Barcelona Bus Turístic. L’ingresso è facilmente riconoscibile per le torri bianche visibili dalla strada.
Per organizzare al meglio la visita e spostarsi senza stress tra le varie attrazioni della città, ti consigliamo di consultare una guida dettagliata su come muoversi a Barcellona e dove dormire a Barcellona, così da avere tutto a portata di mano.
Il parco è aperto tutto l’anno, ma l’esperienza è particolarmente piacevole:
- In primavera e inizio estate, quando i platani sono in piena fioritura e l’erba è verdissima.
- In autunno, con i colori caldi delle foglie e un’atmosfera più tranquilla.